1906
- Nasce a Napoli il 25 settembre.
1923
- Ottiene il diploma di Maestro d’Arte, sezione pittura, presso il Reale Istituto d’Arte Industriale di Napoli.
- Inizia l’apprendistato alle Fonderie di Salvatore Chiurazzi.
1924
- Conosce l’arch. Carlo Cocchia.
1925
- Entra nella bottega di Aldo Stella a San Giovanni a Teduccio.
- Conosce i pittori Roberto Scielzo e Rubens Capaldo.
- Frequenta il ceramista napoletano Salvatore Pinto.
1927/28
- Inizia l’apprendistato presso la ‘Manifattura Mollica’ a San Giovanniello.
- Collabora con la ‘Manifattura Angelo Freda & Figli’ in Via Sant’Erasmo.
1928/34
- Frequenta saltuariamente l’ICS di Melamerson a Vietri.
- Conosce Guido Gambone e il pittore Emilio Buccafusca.
- Allestisce un piccolo laboratorio con fornace al Rione Luzzatti.
1938/46
- Fonda la società ‘I Due Fornaciari’ con il metallista Romolo Vetere, con sede al Vomero in via Case Puntellate 91.
1942
- ‘I Due Fornaciari’ vincono il 1° Premio del Duce al IV Concorso Nazionale della Ceramica a Faenza, con il pannello Maternità e Infanzia su disegno di Giuseppe Mazzullo. Pubblicazione dell’opera sulle riviste «Cellini», «Faenza» e «La Ceramica».
1943
- Trova occupazione come disegnatore presso l’Industria Bellica Alfa Romeo.
1944
- Durante l’occupazione alleata collabora con Emilio Buccafusca e realizza tazzoni da latte per la Red Cross americana.
1946
- Fonda un proprio laboratorio ceramico denominato ‘Impresa Ceramica Macedonio’, in località Case Puntellate 91 al Vomero, che rimarrà attivo fino al 1986.
1947
- Inizia la collaborazione con l’arch. Gino Avena.
- Espone alla Mostra Nazionale della Ceramica di Faenza
- Realizza la vetrina della Gioielleria D’Anna su via Toledo (1947/51).
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Gioielleria su via Toledo, Napoli 1947. |
1948
- Espone alla Mostra Nazionale della Ceramica di Vicenza.
- Collabora con l’arch. Luigi Mustica.
1949
- Inizia una ventennale collaborazione con l’arch. Vincenzo Perna, per cui eseguirà numerosissimi manufatti a Napoli, Nola, Avellino e Gallipoli.
1950
- Espone alla Mostra Nazionale della Ceramica di Vicenza.
- Riceve il 1° Premio all’
Esposizione dell’Artigianato Artistico Napoletano tenutasi al Palazzo della Borsa e voluta dalla Camera di Commercio, Industria e Agricoltura di Napoli. Il pannello vincitore raffigurante
Il pagamento del Tributo. Date a Cesare quel che è di Cesare fu acquistato dalla Commissione Artistica dei Musei Statunitensi per
rappresentare la produzione nazionale alla Mostra dell’Artigianato Italiano, e fu esposto al Brooklyn Museum di New York.
L’opera è stata pubblicata sulla rivista americana «Interiors. Industrial design».
- Inizia la collaborazione con la ‘Ceramica Freda’ ai Ponti Rossi (1950/51).
- Esegue pannello per l'Hotel Royal di Positano (oggi esposto presso la sede di Napoli sotterranea in vico S.Anna di Palazzo).
1950-54
- Realizza il ciclo
L’evoluzione dell’uomo nella natura attraverso le attività primigenie della pastorizia, della caccia e dell’agricoltura per la Fontana dell’Esedra nella Mostra d’Oltremare e del Lavoro nel Mondo di Napoli, progettata nel 1938 da Carlo Cocchia e Luigi Piccinato.
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La fontana dell'Esedra, scene di caccia, 1950-54. |
1951
- Espone alla IX Triennale dell’Arte Decorativa di Milano.
- Pubblicazione di un vaso bottiglia e di una parete traforata sulla rivista «Domus» di Gio Ponti.
- Donazione di un vaso al Museo dell’Istituto Statale d’Arte di Napoli, su richiesta del presidente Stefano Brun.
1953
- Espone una serie di manufatti per la Mostra
L’Arte nella vita del Mezzogiorno d’Italia. Mostra di arti figurative e d’arti applicate dell’Italia meridionale tenutasi nel Palazzo delle Esposizioni di Roma , sotto l’Alto patronato del Presidente della Repubblica Luigi Einaudi.
- Invito a partecipare alla
Rassegna della produzione artigiana italiana di Londra, su segnalazione della Camera di Commercio di Napoli.
- Espone alla
Mostra dell’Artigianato Artistico Campano, presso la Mostra d’Oltremare e del Lavoro italiano nel Mondo di Napoli.
- Esposizione e premiazione alla
Mostra dell’Artigianato Sacro di Milano.
- Espone la targa
La Canapa al XI Concorso Nazionale della Ceramica Contemporanea di Faenza.
- Inizia il sodalizio artistico con l’architetto Raffaello Salvatori (1953/57).
1953/54
- Realizza il frontone della Chiesa parrocchiale del Rione Lauro a Fuorigrotta.
- Realizza le decorazioni per Hotel Majestic a Ischia (oggi distrutto).
- Realizza il pannello La Commedia dell’arte per il cinema Adriano in via Monteoliveto, su incarico dell’arch.Vincenzo Perna (1954).
1955/56
- L’Impresa Artigiana Macedonio di Napoli, riceve il Diploma d’onore dal Ministero dell’Industria e del Commercio.
- Realizza le decorazioni di un edificio in via Cilea al Vomero.
- Realizza un pannello per la Pizzeria Triunfo a Porta Capuana (oggi distrutto).
- Espone un pannello alla XIX Mostra Mercato Internazionale dell'Artigianato di Firenze del 1955.
1956/61
- Insegna Ceramica al Centro Sperimentale Ceramica Artistica presso l’Acquario Tropicale nella Mostra d’Oltremare di Napoli.
1956/57
- Realizza l’intero arredo decorativo del Parco Sereno in Via Posillipo, su incarico dell’arch. Raffaello Salvatori.
- Realizza quattro pannelli per un edificio in Via Ponte di Tappia, su incarico di Salvatori.
1958
- Realizza le decorazione del palazzo Ferlaino in Via Scarlatti al Vomero.
- Invito a partecipare all’Esposizione Universale di Bruxelles.
1959
- Realizza il pannello ornamentale per l’ex Palazzo E.N.P.I. in Via Chiatamone.
- Espone il grande fregio
L’uomo e la famiglia nella natura alla Mostra
L’arte della maiolica a Napoli dal XIV al XX secolo presso la Mostra d’Oltremare e del Lavoro italiano nel mondo di Napoli.
- Realizza un pannello decorativo per la Sede del Banco di Napoli di Amalfi.
- Inizia la collaborazione con l’arch. Carlo Migliardi, con la realizzazione di pannelli informali.
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Pannello informale, via Belvedere, Naploli 1959. |
1962
- Arredo interno della sala di attesa 5° piano della sede centrale del Banco di Napoli su Via Roma.
- Realizza pannelli per una sala teatrale a Benevento.
- Decora la facciata di un condominio di Gallipoli (Lecce) su Corso Roma, su incarico dell’arch.Vincenzo Perna.
1963/65
- Esegue il pavimento di Villa di Donato a Sant’Eframo Vecchio, su incarico di Antonio de Mennato.
- Riceve una medaglia d’oro alla VI Mostra dell’Artigianato Artistico Campano.
- Inizia la collaborazione con l’ing. Giovanni Montanino, con pannelli a via Michelangelo da Caravaggio a Fuorigrotta e alla farmacia Sellitti sulla Riviera di Chiaia.
- Realizza le decorazioni per la sede del Banco di Napoli di via Cilea (oggi distrutto).
- Esegue un pannello per la Ditta Ombrellificio Sessa, su disegno di Gennaro Borrelli.
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La Saga Nordica, edificio in via M.da Caravaggio, Napoli 1963. |
1966
- Riceve una medaglia d’oro alla IX Mostra dell’Artigianato Artistico Campano.
- Espone alla Mostra dell’Artigianato Sacro di Salerno.
- Insegna formatura, foggiatura, modellazione e pittura decorativa ceramica all’Istituto d’Arte ‘Paolo Anania De Luca’ di Avellino (1966/74).
1967
- Espone al IX Concorso Internazionale della Ceramica di Gualdo Tadino (Nocera Umbra), sul tema dell’
Uomo e la Macchina nell’età della Tecnica.
- Esegue pannelli per la casa di Domenico Rea.
- Riceve il 1° Premio alla Mostra d’Arte Sacra di Avellino.
1967/72
- Esegue l’intero arredo decorativo di Parco Vanna in Via Jannelli al Vomero, su incarico dei De Martino.
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Drago, Parco Vanna al Vomero, 1972. |
1970/74
- Esegue pannelli per il Teatro Italia nel Grattacielo di Gallipoli (Lecce) su Corso Roma, su incarico dell’arch. Perna.
- Esegue l’intero arredo liturgico della nuova Chiesa Parrocchiale di Casalvelino Marina (Salerno).
- Realizza modelli per una produzione seriale in porcellana per la ‘Ditta Mollica’, e inizia un originale studio sulla porcellana con l’Ing.Sepe.
1972
- Mostra Personale presso la Galleria d’Arte ‘Il Tarlo’ di Napoli, in via Orsi.
1974
- Riceve il Diploma d’onore al Concorso di pittura ‘II Premio Picasso’ di Altavilla Irpina (Avellino).
1979
- Riceve il Diploma d’onore alla 1
a Rassegna di Ceramica Arte di Avellino.
1984/85
- Riceve il 2° Premio, sezione maiolica, al II Concorso Nazionale di Ceramica ‘Donato Massa’ del Comune di Pietrastornina (AV) con Volto di donna con cappellino di paglia, e il 1° Premio alla III edizione con i vasi, Ippyes/Festa di giovani e Mondo Verde.
1986
- L’artista si spegne a Napoli il 22 Febbraio.
1990
- Fondazione del ‘Premio Giuseppe Macedonio’, promossa dall’A.N.A.T., Associazione Napoletana Arte e Tradizione, a cura di Gennaro Borrelli, Mario Forgione e Pasquale Mancini.
2011
- Convegno sulla Ceramica del Novecento a Napoli nella Sala d'accoglienza di Palazzo Reale, in anteprima alla mostra e al catalogo monografico "Giuseppe Macedonio scultore maiolicaro" a cura di Daniele Lucignano e Stefania Catullo, 18 marzo.
- Mostra personale presso la Sala delle Prigioni del Castel dell'Ovo di Napoli, dal 25 marzo al 12 aprile.
2012 - Presentazione degli Atti del Convegno ‘La ceramica del Novecento a Napoli. Architettura e decorazione.’, con Stefano Gizzi, Marinetta Picone Petrusa e Pasquale Belfiore, 18 maggio.
- Mostra personale presso la Galleria Arti Decorative in Vicoletto Ischitella 8, dal 28 maggio al 28 giugno, con presentazione di Stefano Causa del catalogo "Giuseppe Macedonio disegni e bozzetti" a cura di Daniele Lucignano.
- Mostra personale presso Babashop di Lucia Macedonio, dal 1 luglio al 31 ottobre, in via San Sebastiano 45, 80134 Napoli.